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Cinipide del castagno

Con il risveglio vegetativo delle piante di castagno e con la formazione delle nuove foglie è tornato a manifestarsi il Dryocosmus kuriphilus, comunemente chiamato cinipide del castagno.

In Ticino il primo ritrovamento risale alla primavera 2009 in un giardino privato del Mendrisiotto, poi ritrovato anche in diversi boschi del Sottoceneri.

Si tratta di un imenottero che attacca unicamente il genere castanea provocando la formazione di galle, cioè ingrossamenti tondeggianti di dimensione da 0.5 e 2 cm, di colore verde o rossastro, sulle foglie e sui germogli, nei quali si sviluppano le larve che sfarfalleranno generalmente da fine maggio a fine luglio.

Dal 2013 è accertata la presenza, proveniente dalle vicine Regioni nord italiane, dell’antagonista del cinipide, un altro insetto denominato Torymus sinensis, che risulta molto efficace nel contenimento delle popolazioni del parassita del castagno.

Per cui, considerando le esperienze estere si può ipotizzare una notevole riduzione delle popolazioni di cinipide a partire dal 2014 - 2015 entro un periodo di pochi anni.

Ulteriori informazioni sono disponibili nell'apposita pagina.